Banca di prossimità al servizio delle famiglie e delle imprese

Note

I) Il credito al consumo è una forma di prestito, che la banca accorda per l'acquisto di beni o servizi da parte di una persona fisica che agisce per scopi estranei alla attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta (consumatore)

II) Per "titoli strutturati" si intendono quei titoli che incorporano uno strumento di debito di tipo tradizionale e un contratto derivato

III) In particolare, la sostituzione automatica prevede gli interessi, il tasso nominale minimo e quello massimo dei buoni ordinari del tesoro annuali, rispettivamente per le operazioni attive e per quelle passive, mentre per gli altri prezzi e condizioni, quelli pubblicizzati nel corso della durata del rapporto per le corrispondenti categorie di operazioni e servizi (in mancanza di pubblicità nulla è dovuto).

IV) Art. 1525 cod. civ. (inadempimento del compratore nella vendita con riserva di proprietà): “Nonostante patto contrario, il mancato pagamento di una sola rata che non superi l’ottava parte del prezzo, non dà luogo alla risoluzione del contratto, e il compratore conserva il beneficio del termine relativamente alle rate successive”.

V) Le procedure di reclamo riguardano sia le operazioni e servizi bancari che i servizi di investimento.

VI) Per “bonifico trasfrontaliero” si intende un’operazione effettuata da una banca di uno stato membro dell’Unione Europea, che su incarico di un cliente mette una somma di denaro a disposizione di un soggetto beneficiario (indicato dallo stesso cliente) presso una banca di un altro Stato membro; il cliente che dà l’ordine ed il beneficiario (cioè colui che riceve la somma di denaro) possono coincidere.

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